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di Giuseppe Galliano |
Questo il programma della manifestazione:
Como, 29 Marzo 1992 |
La prima edizione presentava evidenti errori in questo senso. Si era dovuto correre contro il tempo per essere pronti per la fatidica domenica del 29 marzo 1992, fissata come data della commemorazione. Se tutti ci avevano perdonato quella volta a fronte dei "miracolo" avverato in così breve tempo, adesso ci viene concessa l'opportunità di sistemare il "passato più remoto" e, approfittando della meravigliosa occasione, terminare con il presente più vicino a noi. Così facendo riusciremo anche nell'impresa di non scontentare quasi più nessuno. Il "quasi" è doveroso perchè, anche questa volta, abbiamo dovuto correre contro il tempo.
Ci presentiamo quindi all'affascinante appuntamento facendoci conoscere un pò meglio. Nello stesso tempo lasciamo un documento storico alle future generazioni, che speriamo apprezzeranno e conserveranno gelosamente. Questo non tanto per le scarne informazioni quivi contenute, ma perchè siamo, pur sempre, i pionieri della Verità in questa parte della vigna del Signore. Confidiamo inoltre nel vostro spiccato senso dell'umorismo, sperando che ci perdonerete l'audacia di porre oggi un Tempio accanto ad alcuni dei monumenti storici più cari al cuore dei comaschi. Ma un giorno un sacro Tempio si ergerà maestoso in questa meravigliosa valle bagnata dalle miti acque del Lario. Quel giorno permetteteci ora almeno di sognarlo! Concedeteci questo sogno innocente e senza malizia alcuna, frutto del nostro entusiasmo e del nostro desiderio di vedersi realizzare subito i piani del nostro Signore. Lasciateci godere per un attimo questa meravigliosa visione cosi ricca di promesse e di benedizioni. Se quel giorno arriverà sarà anche per merito nostro, che abbiamo posto le solide fondamenta di questa grande opera nella nostra stupenda città. Ma torniamo ora a questo documento che sarà quindi composto da due parti: la prima parte è, come già detto, una revisione dei nostri primi 20 anni, mentre la seconda parte arriverà quasi ai giorni nostri.
Per motivi che tutti comprenderete (necessità di andare "in stampa" prima dell'avvenimento) non conosciamo chi sarà il nostro prossimo Presidente di Distretto, ma questo. poco importa, perchè noi sappiamo in ogni caso che sarà il Signore a chiamarlo e già oggi gode dei nostro incondizionato sostegno. Siamo quindi noi a scrivere questa importante pagina oggi 5 febbraio 1995, presso la Sala dei Congressi di Villa Olmo a Como. Auguriamo a tutti voi una buona Conferenza ed una buona lettura con i nostri migliori auguri!
I membri della Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni del Ramo di Como. |
1972
Nel 1972, il giorno 19 Marzo, che era una Domenica, tre anziani della Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni, missionari a tempo pieno, tennero la prima Riunione Sacramentale nella nostra città, conservandone un resoconto scritto. Considerando il valore storico che hanno per noi queste poche ma importantissime righe, abbiamo preferito riportarle in inglese, così come ci sono pervenute, con la relativa traduzione in italiano. Eccolo:
SACRAMENT MEETING (Riunione sacramentale) Date: Como March 19, 1972 (Data: Como, 19 Marzo 1972) Opening time: 9:30 a.m. (Inizio riunione: 9,30) Presiding: Elder John YOUNG (Presiede: Anziano) Directing: Elder John YOUNG (Dirige: Anziano) Directing music: Elder Jeremy MEIER (Dirigente della musica) Opening song: Now Let Us Rejoice - Nr 118 (Inno d'apertura) Opening prayer: Elder Charles PUGH (Preghiera d'apertura) Sacrament song: Jesus, Once of Humble Birth - Nr 88 (Inno Sacramentale) SACRAMENT (Sacramento) Prepared - Blessed - Passed: Elder YOUNG (Preparato, benedetto, distribuito) TESTIMONIES (In order): Elder YOUNG - Elder MEIER - Elder PUGH (Testimonianze in ordine) Closing song: High on a Mountain Top - Nr 62 (Inno di chiusura) Closing prayer: Elder MEIER (Preghiera di chiusura) Members: Elders PUGH, MEIER, YOUNG (Membri partecipanti) Meeting records: Elder PUGH (Registrazione della Riunione) This Sunday, March 19, 1972, marks the first Church Sacrament Meeting in Como Italy, although held in a small room on the third floor of a building which stands just north of the ancient massive Catholic Church. The Spirit however was strong as each of us took turns bearing testimony of Jesus Christ of whom we represent. Several times we had to raise our voices to be heard over the sounds of the ringing bells in the old Chapel. It may be humble beginnings but it's the Lord's work and it will succeed. (Questa Domenica, 19 marzo 1972, ha avuto luogo la prima Riunione Sacramentale a Como, Italia, sebbene sia stata tenuta in una piccola stanza di un edificio [Albergo Meublè Minerva] che si trova appena a nord dell'antica massiccia Chiesa Cattolica. Lo spirito era comunque forte in quanto ognuno di noi, a turno, ha portato testimonianza di Gesù Cristo, che noi qui rappresentiamo. Molte volte abbiamo dovuto alzare la voce per poter sentire le nostre voci al di sopra delle campane della vecchia cappella.Può sembrare un umile inizio, ma è il lavoro del Signore ed avrà successo). |
RIUNIONE BATTESIMALE Como, 27 maggio 1972 Oggi nel Ramo di Como si è tenuta la prima Riunione Battesimale del Ramo alle ore 18,00. Ha presieduto al riunione il Presidente Anz. John H. YOUNG. Questo battesimo Può dirsi il più importante in quanto è il primo che viene celebrato nel nostro Ramo. Il nome del fratello è Roberto DONNINI. Egli è stato battezzato dall'Anziano David Bartell GREEN, confermato dall' Anz. Jeremy Juhre MEIER. |
Allora il Ramo di Como era dipendente del Ramo di Lugano. Il Presidente del Ramo di Lugano era il fratello Michele GUARINO, che in seguito divenne uno dei nostri Presidenti di Ramo.
Alle Riunioni della Chiesa, tenute in una stanza di 4 metri per 3, un ex negozio di panettiere in Via Milano, iniziano a partecipare i primi investigatori. Tra essi troviamo Clara Asper SCHENONI, la famiglia ROMANO, la famiglia MANZIONE, Maira LUPI ed altri ancora. Fuori, sopra la porta, c'era ancora la vecchia insegna. Ogni tanto qualche spiritoso entrava e fingeva di voler acquistare il pane.
Como, 31 Maggio 1972 Oggi nel Ramo di Como si è tenuta una Riunione Battesimale alle ore 18,00. Ha presieduto l'Anz. John H. YOUNG. L'Anz. Jeremy Kuhre MEIER ha così avuto l'opportunità di amministrare il suo primo battesimo nel Ramo di Como. L'occasione gli è stata donata dalla sorella Clara Asper SCHENONI. Questa sorella è molto cara a tutti noi in quanto, pur avendo un'età piuttosto avanzata, ha avuto il coraggio di ricominciare lo studio del vangelo da capo, e ad imporsi a chiunque abbia cercato di farle cambiare idea. La sorella SCHENONI è il secondo membro battezzato nel nostro Ramo ed è la prima sorella della comunità comasca. E' stata confermata dall'Anz. David Bartell GREEN. |
Cinque anni dopo troviamo riportata nei nostri annali la seguente annotazione:
Il 15 dicembre 1977 è morta la sorella Clara Asper SCHENONI. Aveva 84 anni ed era membro dal 1972. Noi non abbiamo purtroppo potuto celebrare il suo funerale perchè i familiari, per un disguido, hanno chiesto al Pastore della Chiesa Valdese di Como di celebrare la funzione funebre. |
Vi è una lenta ma progressiva crescita nel numero dei membri.
I primi battesimi
Nell'ottobre 1972, il giorno 29, si tiene la prima Riunione nei locali della nuova Casa di Riunione, in Via Lega Insurrezionale n.3 a Como. I membri, per lo più giovani, con alcuni anziani, gioirono grandemente per questa nuova opportunità. Riportiamo un breve elenco dei primi membri del Ramo:
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Data | Nome e Cognome |
30 apr.1972 | Paolo CORTI (*) |
27 mag.1972 | Roberto DONNINI |
31 mag.1972 | Clara Asper SCHENONI |
20 lug.1972 | Rosa DE CARO |
7 ago.1972 | Paolo BENENTI |
28 nov.1972 | Antonietta MILONE |
22 gen.1973 | Alessandra MILONE |
19 feb.1973 | Elide BARTOLICH |
22 giu.1974 | Angelina SELVAGGIO |
20 ott.1974 | Goffredo VOLA |
18 gen.1975 | Elena VISCONTI |
21 giu.1975 | Maria ROMANO |
23 giu.1975 | Gabriella LUSVARDI |
2 lug.1975 | Maira LUPI |
14 lug.1975 | Giuseppina GATTI |
14 set.1975 | Augusto TOTARO (**) |
14 set.1975 | Astrid TOTARO (**) |
10 nov.1975 | Giorgio ANTONINI |
19 nov.1975 | Giuseppe GALLIANO |
(*) Il fratello Paolo CORTI si era battezzato a Milano perchè non sapeva ancora che ci fossero gli Anziani a Como.
(**) Augusto e Astrid TOTARO vollero entrare nelle acque del battesimo a Como, pur vivendo in Svizzera, vicino a Zollikofen, in quanto il lavoro missionario nei loro confronti fu fatto per la maggior parte dai loro amici Paolo Corti e Roberto Donnini, che in seguito aiutarono un altro loro amico ad entrare nella Chiesa e cioè il fratello Giuseppe Galliano. Una menzione particolare va fatta al loro amico Pino Drago, che ora vive a Francoforte in Germania con la moglie Barbara, che fu a sua volta un artefice della loro conversione. Il fratello Drago fu uno dei primi membri della Chiesa in Italia. Questi primi membri cercarono, attraverso diverse iniziative ed attività, di riuscire nell'intento di costruire un nucleo unito e forte nel vangelo sul quale poter edificare solide e durature basi per il futuro.
1973 - 1975
Riporteremo ora alcuni degli avvenimenti degni di considerazione di quei primi anni. Ad esempio il 13 giugno 1973 viene costituita per la prima volta l'Organizzazione Ausiliaria della A.M.M., ovvero l'Associazione di Mutuo Miglioramento dei giovani della Chiesa di quei primi tempi. Viene chiamata a dirigerla la sorella Alessandra Milone ora in Rainer. Lo stesso giorno la sorella di Alessandra, Antonietta Milone, ora in Serrano Ortega, viene chiamata come prima consigliera della stessa organizzazione. Questa organizzazione si rivelò in seguito molto importante in quanto, come già citato, i primi membri erano per lo più giovani.
Sempre nel 1973, e precisamente il 23 ed il 31 dicembre, vennero tenute due feste che divennero in seguito delle piacevolissime consuetudini; si trattava rispettivamente della festa di Natale e di quella di Capodanno.
I primi Presidenti di Ramo
In questi primi tempi i Presidenti di Ramo sono tutti giovani Missionari, per lo più provenienti dagli Stati Uniti. Riteniamo doveroso e giusto offrire loro un ringraziamento ed un tributo per l'opera svolta e desideriamo citarli tutti:
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Anziano | Chiamato il | Rilasciato il |
John H. YOUNG | 4 giu.1972 | 2 lug.1972 |
WOOLEY | 2 lug.1972 | 3 set.1972 |
MEIER | 3 set.1972 | 5 nov.1972 |
KELLY | 5 nov.1972 | 3 dic.1972 |
MANGUS | 3 dic.1972 | 7 gen.1973 |
PONEROY | 7 gen.1973 | 16 set.1973 |
CRAGUN | 16 set.1973 | 9 dic.1973 |
Don SCHULTIES | 9 dic.1973 | 3 feb.1974 |
ALEN | 3 feb.1974 | 14 lug.1974 |
CURTIS | 14 lug.1974 | 29 set.1974 |
SHEA | 29 set.1974 | 23 feb.1975 |
LA BUONORA | 23 feb.1975 | 27 apr.1975 |
STEPHENSON | 27 apr.1975 | 10 ago.1975 |
ROBISON | 10 ago.1975 | 9 nov.1975 |
José SERRANO-ORTEGA | 9 nov.1975 | 27 apr.1976 |
ELDREDGE | 27 apr.1976 | 2 gen.1977 |
CLARK | 2 gen.1977 | __ ___.1978 |
MENDENHALL | __ ___.1978 | __ ___.1978 |
DEPEEW | __ ___.1978 | 4 giu.1978 |
CARTER | 4 giu.1978 | 17 set.1978 |
Questa caratteristica è perdurata in tutti questi anni poichè il nostro era un ramo essenzialmente formato da giovani non sposati, che, anche se giovani, erano molto maturi e lavoravano sodo. Due gli obiettivi primari: diventare indipendenti dal Ramo di Monza ed avere un Presidente di Ramo Italiano.
Bisognava battezzare delle famiglie! Il lavoro missionario fu intensificato, sostenuto dalle preghiere e dai digiuni di tutti.
I primi membri
Ma ora ritorniamo ai membri italiani che hanno scritto la storia di questi nostri primi venti anni. Sono proprio i primi due membri del Ramo, f.llo Paolo CORTI e f.llo Roberto DONNINI, ad assumersi, insieme ai missionari a tempo pieno, il peso maggiore del lavoro. Infatti per lunghi anni i due fratelli saranno rispettivamente Primo e Secondo Consigliere della Presidenza del Ramo ed occuperanno, alternandosi vicendevolmente, diversi altri incarichi di responsabilità istruendo, stimolando continuamente a fare il bene portando costantemente i loro buoni esempi. Da alcuni dei loro numerosi amici verranno poi altri fratelli e sorelle e dirigenti del nostro Ramo e di altri Rami. Non possiamo poi dimenticare l'opera di f.llo Leonida Hermes MICHELINI, che, unico fra tutti noi allora, aveva fatto una missione a tempo pieno. Insieme ai f.lli Corti e Donnini è stato uno dei pilastri su cui sono state poi costruite le solide fondamenta del Ramo. Per molti giovani questi tre fratelli hanno rappresentato un punto di riferimento importante. Quando in seguito le normali vicissitudini della vita faranno allontanare da noi i f.lli Donnini e Michelini, tutti ne fummo molto rattristati.
Il 2 Marzo 1975 f.llo Roberto DONNINI benedice ed impone il nome a sua figlia Michelle. Questa sacra ordinanza viene eseguita per la prima volta nel nostro Ramo da un detentore del Sacerdozio italiano che è anche il padre della bambina.
1976
F.llo Roberto DONNINI si fa inoltre promotore di diverse e stimolanti iniziative, come ad esempio la prima mostra fotografica organizzata nel nostro Ramo il 13 Settembre 1976 e nello stesso anno una rappresentazione di teatro d'avanguardia, che ancora oggi molti membri ricordano. F.llo DONNINI fu anche il primo membro ad essere chiamato come Rappresentante di Missione di Ramo. Questo ,avvenne il 19 dicembre 1976 e per diversi anni istruì numerosi Assistenti Missionari di Ramo.
Con così tanti giovani era anche naturale che ci fossero diverse altre iniziative, come ad esempio gite, pranzi, cene e feste danzanti. A proposito di gite tutti i membri di allora ricordano quella fatta il 19 aprile 1976. Sentiamo in merito che cosa ci riportano i nostri verbali:
19.04.1976 L'A.M.M. Sacerdozio di Melchisedec ha organizzato la prima gita dell'anno 1976. La gita era a livello di Ramo. Meta dell'escursione è stato il "Monte Bolettone " che si trova a quota 1410 metri situato livello del mare ed è sito nella parte nord della città. Alla gita hanno partecipato 9 giovani membri del Ramo e il Presidente Anz. José SERRANO-ORTEGA con il suo collega di Missione Anz. YOUNG. Il luogo di ritrovo prima della partenza era la nostra Casa di Riunione da dove, dopo aver offerto la preghiera, ci si e messi in cammino verso la meta che è stata raggiunta alle ore 12:00. Un buono spirito ha accompagnato gli escursionisti e la gita si è svolta in modo sereno e piacevole. Il ritorno in città è stato fatto esclusivamente a piedi e molti, al loro arrivo in cappella, erano sfiniti ma felici. |
1977
Il 14 aprile 1977 per la prima volta lo storico di turno cita l'attività denominata Spaghetti Party, che diventerà. in seguito una delle tante istituzioni di Ramo, utilizzata per vari scopi, ma soprattutto per fini missionari.
Inoltre, con la scusa del pasto consumato tutti insieme, i membri avevano modo di conoscersi meglio ed imparavano ad apprezzarsi sempre di più. I medesimi scopi avevano le numerose gite ed escursioni organizzate in quei tempi. Queste opportunità, degnamente sfruttate da membri e missionari, servivano anche per mantenere o per fare nuove amicizie con persone non appartenenti alla Chiesa. Siamo sicuri che ancora oggi molti dei giovani e meno giovani che hanno partecipato a queste attività conservano un buon ricordo della Chiesa e dei suoi membri, anche se alcuni di loro non si sono mai uniti a noi.
Un'altra caratteristica peculiare della Chiesa è quella di stimolare continuamente l'individuo a progredire. Persone senza alcuna precedente esperienza in materia, si trovano improvvisamente a parlare in pubblico, a dirigere varie organizzazioni, a preoccuparsi dell'altrui e del proprio benessere spirituale, psichico e materiale. Una Chiesa che insegna l'autosufficienza a tutti i livelli.
Vengono in mente le innumerevoli attività svolte in questi primi anni, una più bella edificante dell'altra. Ma non possiamo non guardate ai primi passi di questo nostro Ramo, se non altro che per sorridere per come eravamo. Riportiamo qui di seguito le scarne ma significative righe che descrivono la prima rappresentazione sul tema della Pasqua:
Alcuni lettori hanno raccontato l'ultima settimana terrena di Gesù. Il racconto era ricco di particolari. Inoltre si sono raccontati gli avvenimenti che ebbero luogo sul Continente Americano quando il Cristo risorto visitò il popolo Nefiti; sono stati sottolineati tutti quegli episodi ricchi di particolari molto significativi. I lettori erano quattro più un narratore; sono stati tutti molto bravi. Tutto il racconto è stato valorizzato da alcune musiche di sottofondo, mentre venivano letti i brani. Questo ha contribuito a rendere il programma molto solenne e suggestivo richiamando alle menti dei partecipanti la giusta riverenza. I brani musicali sono stati eseguiti da una ragazza che da qualche settimana sostituisce la nostra pianista ufficiale, s.lla SCHENONI, anche se non è ancora membro della Chiesa; questo non le ha impedito di darci altra mano in questo momento in cui s.lla SCHENONI, a causa dell'età avanzata, ha avuto un improvviso calo della vista. Il nome di questa simpatizzante è Caterina ROMANO. Il programma com'è stato presento ha destato un'ottima impressione su tutti i presenti. Lo stesso Presidente RADMAN, Presidente della Missione Italiana di Milano, in visita nel nostro Ramo insieme a tutta la sua famiglia, si è complimentato con tutti, ma in modo particolare con la giovane pianista. |
I primi nuclei familiari/ Organizzazione della Primaria
Nel 1976 e nel 1977 si uniscono alla Chiesa i primi nuclei familiari. Li citiamo in ordine di data di battesimo: Famiglia FRIGERIO, famiglia LANZETTA e famiglia ALAIMO. C'è così l'opportunità per la prima volta di organizzare bene la PRIMARIA, l'Organizzazione della Chiesa che si occupa dei bambini dai 3 ai 12 anni, proprio perchè queste famiglie portano per la prima volta nel Ramo dei bambini. A questo proposito dobbiamo precisare che s.lla Rosa DE CARO fu chiamata già il 27 gennaio 1974 come Presidentessa della Primaria, ma rimane quasi sempre sola senza le consigliere e la sua mansione era quella di prendersi cura dei bambini (di sporadici visitatori o di membri).
Ora leggiamo anche in questo caso quanto ci Ë pervenuto dagli storici dei Ramo:
Nel corso del 1977 il Ramo di Como ha avuto una crescita lenta ma abbastanza costante. Vi
sono stati alcuni nuovi membri che sono entrati a far parte della Chiesa. Essi sono Ciro
ed Angela LANZETTA e la loro bambina Monica; Giuseppe ed Antonina ALAIMO e la loro
figlioletta Cinzia. La Primaria è stata organizzata per la prima volta in modo completo
nel nostro Ramo; la Presidenza della Primaria è così formata:
Le famiglie Frigerio, Lanzetta ed Alaimo stanno dando ungrande sostegno e contribuito al Ramo. |
Sempre nel 1977 vi è stato un altro avvenimento degno di rilievo. Leggiamo gli annali del Ramo :
Nel mese di Gennaio 1977 abbiamo il primo Missionario a tempo pieno del Ramo. Si tratta di s.lla Francesca FALCONE che è partita per la Missione Italiana di Roma, dove svolgerà una missione di 18 mesi". |
In quello stesso anno il Distretto Lombardia viene suddiviso, infatti leggiamo:
Nel corso di quest'anno il Distretto Lombardia a cui noi appartenevamo è stato diviso in due: Distretto Lombardia Est ed Ovest. Noi ora apparteniamo al Distretto Lombardia Ovest. Questa divisione è stata molto efficace, poichè ora la Presidenza del Distretto può più facilmente e frequentemente farci visita. Infatti almeno una volta al mese riceviamo la visita di un membro della Presidenza di Distretto. Anche il Presidente della Missione, Pres. John R. HALLIDAY, è venuto a trovarci e lo fà sempre più frequentemente anche perchè il nostro Ramo non avendo ancora un Presidente locale, utilizza un Missionario a tempo pieno . |
1978 - 1979
Dovremo aspettare fino al 17 settembre 1978 per avere la prima Presidenza di Ramo tutta italiana. Ecco la cronaca:
Nel corso della Riunione Sacramentale di oggi 17 settembre 1978 è sostenuto e messo a parte il primo Presidente di Ramo italiano. Si tratta di Presidente Ciro Mariano LANZETTA di 36 anni, sposato al Tempio con s.Ila Angela LANZETTA, ed hanno una bambina di 4 anni. Alla Riunione erano presenti il Presidente John R. HALLIDAY, il Presidente VAIRA e Presidente Giovanni CARNIELETTO, rispettivamente Presidente e Primo Consigliere del Distretto Lombardia Ovest. Queste Autorità erano accompagnate dalle rispettive consorti. La loro presenza quali servitori del Signore ha contribuito a portare uno spirito possente alla riunione. |
La prima Presidenza di Ramo completamente italiana era così composta:
Quasi subito dopo la costituzione della prima Presidenza di Ramo venne chiamato f.llo Giuseppe ALAIMO come Archivista; f.llo ALAIMO sostituirà il 29 aprile 1979 il f.llo DONNINI quale Secondo Consigliere della Presidenza di Ramo.
Da questo punto in avanti leggeremo la nostra storia attraverso le varie Presidenze di Ramo che, da Pres. Lanzetta in avanti, si sono succedute fino ad oggi.
La presidenza Lanzetta
Volendo sintetizzare la Presidenza guidata da Pres. LANZETTA potrebbe essere definita "costanza ed obbedienza". Fu proprio Pres. Lanzetta a quasi "ordinare" alla Presidenza della Società di Soccorso di allora di fare attività più frequentemente. In quel periodo Pres. HALLIDAY che, nella vita di tutti i giorni era un valente direttore d'orchestra a livello professionale, aveva dato ampio risalto alla necessità di avere un coro in ogni Ramo, oltre naturalmente al coro di Distretto e Missione. Pres. LANZETTA sposò letteralmente questo pensiero. Avevamo uno dei cori più belli del Distretto e quasi tutti i componenti del nostro coro di Ramo andavano ad alimentare le file del coro del Distretto. Ne sa qualcosa in quel periodo la macchina di f.llo Paolo CORTI, l'unico uomo ad essere intonato, che "scorrazzava" avanti ed indietro, almeno una volta alla settimana, tutte quelle giovani fanciulle. Noi ci divertivamo a prenderlo in giro, ma f.llo CORTI lo faceva soprattutto per evitare alle sorelle di dover tornare sole di sera a Como.
Fratello Corti "colpisce ancora"
F.llo CORTI ha sempre avuto questo interessamento disinteressato verso tutti i membri del Ramo. Una volta mentre la maggior parte dei membri dei Ramo si recava a Parigi per assistere alla Conferenza di Area tenutasi i giorni 31 Luglio e 1 Agosto 1976, davanti al Profeta Spencer W. KIMBALL, una delle nostre sorelle più giovani venne fatta scendere dal treno su cui viaggiavamo. Eravamo al Confine italo-svizzero e la carta d'identità della sorella, ancora minorenne, non era valida per l'espatrio senza l'accompagnamento dei genitori. La Guardia di Finanza italiana fu irremovibile e fece scendere la ragazza, in piena notte, alla stazioncina di confine a Domodossola. Il primo fra tutti noi a realizzare che di notte una ragazza di soli 17 anni, abbandonata in quella sperduta stazione di confine, avrebbe avuto qualche problema, fu proprio f.llo Paolo CORTI. Non esitò un attimo; immediatamente scese dal treno e rinuncio senza pensarci un momento alla tanto agognata Conferenza di Area, pur di non lasciar sola quella sorella.
Incarichi e discorsi per tutti
In quel periodo nel nostro Ramo tutti dovevamo avere un incarico; così aveva detto Pres. HALLIDAY, così faceva Pres. LANZETTA. La sua obbedienza poteva apparire quasi maniacale, ma allora era quello di cui tutti noi avevamo bisogno, ed il Signore lo sapeva bene.
Un'altra iniziativa pregevole di quella Presidenza fu senz'altro l'aver inaugurato una piacevole abitudine: quasi ogni domenica vi era infatti un discorso fisso preparato per i bambini del Ramo, per aiutarli a stare più attenti durante la Riunione Sacramentale e per facilitare loro la comprensione dei principi del Vangelo. Due vere specialiste in questo tipo di discorsi furono senza dubbio le s.Ile Giovanna ed Elisabetta GUARINO, che avevano il potere e l'abilità di affascinare anche i grandi, oltre naturalmente, ai bambini.
Nuova sede in via Mentana
Altro avvenimento importante di quel periodo fu il trasloco della Cappella da Via Lega Insurrezionale n. 3 a Via Mentana n. 1. Tutti ci ricordiamo la famosa storia del muro della Casa di Riunione in Via Lega Insurrezionale. Per avere più spazio avevamo ottenuto il permesso dal padrone di casa e dalla Missione di abbattere un muro fra due stanze limitrofe; il tutto si rendeva necessario per rendere la Sale di Riunione più capiente e più consona alle esigenze di un Ramo in continua crescita. Quel muro abbattuto era per noi tutti motivo di soddisfazione e giusto orgoglio perchè rappresentava un passo importante verso l'indipendenza dal Ramo di Monza e poi perchè era un simbolo evidente della nostra crescita numerica. Ci bastava poco in quei tempi per renderci felici. La vecchia macchina di f.llo CORTI ci fu di grande aiuto quando abbattemmo quel muro. La usammo infatti come se fosse una grande carriola per andare avanti ed indietro a buttare i calcinacci alla discarica pubblica. Altro motivo di felicità era per noi giovini la partitella settimanale di calcio. Avevamo una squadretta a 7 che cominciava a "girare" ed in più di un'occasione ci capitò di "suonarle" alla squadra del Ramo di Monza, nostro avversario storico. Queste occasioni erano però belle anche perchè ci permetteva di conoscere meglio altri fratelli. Quando ci trasferimmo nella Cappella di Via Mentana, fummo costretti dal padrone di casa a ricostruire quel muro e lo facemmo ancora una volta tutti insieme, ma sotto l'esperta guida di f.llo ALAIMO.
Il 29 luglio 1979 alle presenza del nuovo Presidente della Missione Italiana di Milano, Anz. BOREN e sua moglie si tennero le prime riunioni nella nuova Casa di Riunione. Leggiamo da un'intervista fatta da f.llo Valeriano UGOLINI, allora Direttore delle Comunicazioni Pubbliche della Missione, al nostro f.llo Paolo CORTI e pubblicata sulla Stella del Luglio 1982:
Un'agenzia aveva posto in vendita un appartamento di 250 metri quadrati per 160 milioni
che, come valutazione, era molto alta. Quell'appartamento era stato per molti anni la
sede della SIP di Como. Ma a noi interessava lo stesso. Ricordo, disse f.llo CORTI, che I
l'Anz. MORLEY di Francoforte andò a vedere se si poteva concludere l'affare ed invece, di
acquistarlo riuscì ad ottenere un contratto di affitto.
I condomini del palazzo non vedevano di buon occhio l'insediamento di un Ramo della Chiesa tra loro, ma ora che è passato qualche tempo abbiamo stabilito un buon rapporto di vicinato ". |
1980 - Ramo indipendente
Sotto la Presidenza di f.llo LANZETTA vedemmo la realizzazione di uno dei nostri sogni. Il 6 gennaio 1980 il fratello Mario VAIRA, Presidente del Distretto Lombardia Ovest, annunciò che dal 1º gennaio di quell'anno il Ramo di Como era diventato un Ramo indipendente. In quella storica occasione venne rilasciata la Presidenza di Ramo che fu ricomposta nel seguente modo:
Per tutti noi quel giorno tanto atteso rappresentava e rappresenta tuttora una tappa molto importante della nostra storia. Avevamo lottato tento per raggiungerla e quel traguardo era stato per tutti noi e per molti anni uno dei tanti motivi di unione e fraterna collaborazione. Allora ogni occasione per stare insieme era la benvenuta, anche se questa occasione era la pulizia della Casa di Riunione. A quei tempi infatti le pulizie erano affidate ai membri che a turno vi si avvicendavano. Vi era un vero e proprio calendario, come oggi per i discorsi, e si cercava di cambiare spesso i gruppi di lavoro per far stare insieme tutti i membri del Ramo. Anche i membri della Presidenza del Ramo partecipavano alle pulizie in Cappella. Erano veramente bei tempi...
Il 6 gennaio 1980 f.llo DONNINI venne onorevolmente rilasciato dalla sua chiamata di Secondo Consigliere della Presidenza di Ramo, per essere chiamato dapprima quale Presidente del Quorum degli Anziani, con f.llo Giuseppe ALAIMO come Primo Consigliere ed in seguito anche come Presidente della Scuola Domenicale a livello di Distretto. Quando venne rilasciato da quest'ultimo incarico, al suo posto venne subito chiamato f.llo Giuseppe GALLIANO. Erano le prime chiamate nel Distretto di qualche membro del nostro Ramo. In seguito il Distretto pescò tra i nostri membri sempre più frequentemente.
Programma unificato delle riunioni
Fu anche sotto la presidenza di Pres. LANZETTA che in tutta la Chiesa, e precisamente il 4 maggio 1980, fu attuato il programmi unificato delle Riunioni. Prima di quella data le riunioni venivano tenute in tutto il mondo sia di mattina che di pomeriggio. Alla domenica mattina venivano tenute le Riunioni di Sacerdozio e della Società di Soccorso, seguita poi dalla lezione della Scuola Domenicale. Al termine di questa lezione vi era una vera propria piccola Riunione Sacramentale con tanto di discorsi, anche se solo di 5 minuti ciascuno, benedizione e distribuzione dei Sacramento.
Al pomeriggio si ripeteva tutto con la Riunione Sacramentale vera e propria che iniziava intorno alle 17.30 e terminava circa alle ore 19:00. Spesse volte prima della Riunione Sacramentale, normalmente intorno alle 15/15:30, vi erano le classi del Seminario e dell'Istituto. Insomma una domenica quasi completamente dedicata alle Riunione nella Casa del Signore.
Con il 4 maggio 1980 la Chiesa volle concentrare, come avviene tutt'oggi, tutte le Riunioni al mattino, anche per dare più spazio alle famiglie ed ad altre attività o esigenze individuali. Lo spirito del giorno del Signore doveva comunque essere osservato ed il tempo libero che si veniva a creare doveva essere utilizzato in maniera adeguata. Resta comunque il fatto che, quando ci vedevamo più spesso, eravamo più uniti e tutti lavoravano con maggior impegno e dedizione.
Fin dalla sua costituzione il nostro Ramo era dipeso dapprima dal Ramo di Lugano ed in seguito dal Ramo di Monza. In quel periodo il Presidente del Ramo di Lugano era f.llo Michele GUARINO e del Ramo di Monza furono dapprima f.llo MANZO ed in seguito f.llo Tranquillo DAL ZOTTO. Sia f.llo GUARINO che f.llo DAL ZOTTO divennero in seguito membri del nostro Ramo. Con il variare delle abitudini e con i primi matrimoni quello stato di cose andava lentamente, ma inesorabilmente, modificandosi. Ma se ancor oggi chiedete ad un membro di quei tempi scoprirete che tutti, indistintamente, rimpiangono quel meraviglioso periodo.
Sotto la Presidenza di f.llo LANZETTA si unirono alla Chiesa 19 fratelli e sorelle, tra i quali ci piace ricordare i seguenti per tutto quello che hanno saputo dare e fare: f.llo Giovanni LO DATO; f.llo Sebastiano PENGUE (ora trasferitosi nell' Utah); f.llo Renato GUARINO; s.lla Monica VECCHIETTI; s.lla Gabriella PROVERBÃO; s.lla Marisa TETTAMANTI; s.lla Lidia PENGUE ora in CORTI. Tutti ancor' oggi colonne portanti del nostro Ramo.
Il 3 Febbraio 1980 furono chiamati e messi a parte i primi Assistenti Missionari di Ramo, sotto la guida di f.llo Roberto DONNINI, Presidente della Missione di Ramo. Essi erano: Angelo e Ciro LANZETTA ; Antonina e Giuseppe ALAIMO ; Caterina e Giuseppe GALLIANO; Giuseppina CONTINO; Giovanni LO DATO; Alessandra MILONE e Michele GUARINO.
Con l'indipendenza del Ramo il lavoro missionario acquistò maggior impulso. Un altro obbiettivo da raggiungere, questa volta collettivo, era il Palo di Milano. Ma non anticipiamo i tempi!
La presidenza Guarino
Il 9 novembre 1980 venne nuovamente cambiata la Presidenza del Ramo. F.llo Michele GUARINO venne sostenuto dall'assemblea e messo poi a parte da presidente BOREN. La famiglia GUARINO era venuta a far parte del nostro Ramo alla fine dell'anno 1978 e fu per tutti noi un grande motivo di gioia. Si trattava infatti di una famiglia molto simpatica e con tanta esperienza nella Chiesa. Infatti sia Pres. Guarino che sua moglie Giovanna, si erano uniti alla Chiesa fin dal 1 Gennaio 1971, ancora prima di f.llo Paolo CORTI. Quello stesso 1971 e precisamente il 18 settembre, anche la loro primogenita Elisabetta entrò nelle acque battesimali. Renato fu invece battezzato nel 1980 quando la famiglia era già nel nostro Ramo. La famiglia GUARINO è una famiglia di grande cultura, talenti, disponibilità e con una carica esplosiva, coinvolgente e naturale di simpatia ed allegria.
Sotto la Presidenza di f.Ilo GUARINO, sua moglie Giovanna ha organizzato le più belle recite per bambini mai viste nella Chiesa in tutta Italia in quel periodo. E siamo sicuri di non esagerare!
Ricordiamo fra tutte le splendide: "Cappuccetto Rosso e l'Uccellino Azzurro". I nostri bambini e tutti noi serbiamo un meraviglioso ricordo di quei bellissimi momenti. Pres. GUARINO chiamò i seguenti fratelli per aiutarlo nella Presidenza di Ramo:
Il Presidente GUARINO è ricordato per la sua grande umanità, bontà e disponibilità. Il suo esempio e la sua dedizione sono sempre stati per tutti di sprone ed incoraggiamento. Egli era per noi un padre amorevole e buono, che con la sua grande pazienza ascoltava e consigliava tutti. Da sempre portato verso la maggior comprensione dell'animo e della psiche dell'uomo, sapeva come comportarsi con ogni persona ed in qualsiasi circostanza. Era già stato Presidente di Ramo sia a Varese che a Lugano!
Una volta, mosso a pietà da un povero mendicante che lo trovò ancora in Cappella a tarda ora, non seppe non dargli qualche spicciolo di tasca sua, qualche cosa da mangiare e qualche insegnamento del Vangelo. Da quel momento in avanti diversi altri mendicanti, passandosi la parola, venivano a turno a bussare al portone della nostra Cappella. Con grande coraggio incominciò allora a parlare con loro sempre più spesso del principio nell'autosufficienza e da quel momento, purtroppo, il flusso ebbe a terminare abbastanza velocemente. Non volevano imparare...
Egli diede un ulteriore impulso al lavoro missionario. Chiamò s.lla Carla BISSON come Dirigente del lavoro missionario del Ramo. Gli Incontri con i Mormoni divennero sempre più frequenti come pure le attività organizzative del Ramo.
Prima nascita nel ramo
Il 30 maggio 1980 nasce Eva, la primogenita della famiglia GALLIANO. E' il primo bambino che nasce nel Ramo da genitori che sono entrambi già membri della Chiesa. S.lla GALLIANO fino a pochi giorni prima del parto aveva recitato nella commedia musicale: "Del cammino la speranza" composta da un suo allievo di musica e rappresentata sotto l'abile regia della solita s.lla Giovanna GUARINO.
1981
Battesimo a Milano di una nostra nuova sorella, Ornella GHEZZI, che si unisce alla Chiesa grazie al lavoro fatto dalle Sorella Missionarie TILLET e WILLIS.
Il 17 maggio 1981 venne chiamata s.lla Giovanna GUARINO quale prima responsabile delle Comunicazioni Pubbliche del nostro Ramo.
Il Palo di Milano
Il 7 giugno 1981 venne costituito il primo Palo italiano e fu organizzato proprio nella nostra area. Alla presenza dell'Anz. Ezra Taft BENSON, lo stesso Apostolo che aveva ridedicato l'Italia al lavoro del Signore ed attuale Presidente della Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni, fu chiamata e sostenuta la prima Presidenza del Palo di Milano, così costituita:
Questo storico evento portò ancora una volta e giustamente ad una intensificazione del lavoro missionario nella nostra Regione e tutti gli Assistenti Missionari di Ramo vennero chiamati come Missionari di Palo ed a loro si unirono in seguito il f.llo Sebastiano PENGUE e le s.lle Clara FALCONE e Monica VECCHIETTI più tardi partirono tutti e tre per una missione a tempo pieno.
Il 25 Ottobre del 1981 venne chiamata s.lla Lidia CORTI quale Presidentessa delle Giovani Donne. Non fu la prima, ma senza togliere niente a nessuna delle sorelle che l'avevano preceduta è stata senz'altro quella che più si è identificata in questa chiamata. S.lla CORTI fu infatti la Presidentessa che seguì le Giovani Donne di allora praticamente dalla loro uscita dalla PRIMARIA fino alla loro entrata nella SOCIETA' DI SOCCORSO.
1982
Il 31 gennaio 1982 nasce il primogenito della famiglia GHEZZI: Massimiliano.
Il 28 marzo 1982 venne rilasciato f.llo Giovanni LO DATO: dall'incarico di Secondo Consigliere della Presidenza ed Archivista di Ramo e venne chiamato i quale Segretario Esecutivo, incarico che coprì onorevolmente fino al 13 novembre 1983.
1983
L'incarico di Consigliere della Presidenza di Ramo fu allora affidato a f.llo Ciro LANZETTA e quello di Secondo Consigliere a f.llo Giuseppe GALLIANO. Archivista fu chiamato f.llo Patrizio SORAGNA.
La famiglia Dal Zotto
Il 16 gennaio 1983 entra a far parte del nostro Ramo la famiglia DAL ZOTTO, una delle famiglie storiche del nostro Palo. Unitisi alla Chiesa il 27 novembre 1971, Tranquillo e Giuliana sono i genitori di ben sei figli. Potete ben immaginare per noi come fu accolto quell'avvenimento. Otto nuovi membri fedeli e molto esperti nella Chiesa in un colpo solo. Che colpo! F.llo DAL ZOTTO era stato Presidente del Ramo di Monza, quando il nostro Ramo dipendeva proprio dal Ramo di Monza, ed in seguito servì anche come Consigliere sia nella Presidenza del Distretto Lombardia, sotto la Presidenza di Pres. LARCHER e successivamente anche in quello di Lombardia Ovest, sotto la giurisdizione di Pres. PASTA.
La famiglia DAL ZOTTO ha rappresentato per noi giovani un esempio di fedeltà, unità ed amore Quest'ultimo è molto evidente tra le loro figlie. La precisione di f.llo Dal ZOTTO nel condurre gli "affari" della Chiesa e nell'applicazione dei principi del Vangelo è diventata famosa per il suo scrupoli, meticolosità e fedeltà. A volte è stata scambiata per pignoleria fine a se stessa, ma chi conosce bene f.llo DAL ZOTTO sa senza dubbi che invece trattasi di puro desiderio di servire il Signore nel modo più giusto, consono ed appropriato. Il 13 novembre 1983 viene subito chiamato come Presidente del Quorum degli Anziani.
Le sue ragazze, ora divenute donne, sono una delle forze portanti del nostro Ramo. La loro primogenita LAURA sta attualmente servendo come Missionaria dei Signore nella Missione Italiana di Roma.
La famiglia Vaira
Nel maggio del 1983 un'altra famiglia storica del nostro Palo, la famiglia VAIRA, entra a far parte del nostro Ramo.
Presidente VAIRA ha servito in quasi tutti gli incarichi della Chiesa, ma tutti i membri ricordano che ha servito per tanti anni come Presidente di Distretto, come membro della Presidenza di Missione e come primo Presidente del Palo di Milano e primo Presidente di un Palo in Italia. Attualmente, insieme a sua moglie Rosa, sta servendo come Presidente della Missione Italiana di Catania.
Uomo di grande esperienza, umiltà, disponibilità ed amore ha da sempre rappresentato, per tutti i membri che l'hanno conosciuto, un esempio costante ed edificante nel tempo. Uno dei fratelli che hanno contribuito a costruire la storia della Chiesa in Italia. Preservato dal Signore da una brutta malattia, da quando Lo ha incontrato Lo ha seguito e servito senza indugi, senza riserve e con grande amore. L'unione con sua moglie ROSA è esemplare per chiunque in quanto uniti da un amore che gli anni hanno solamente rafforzato, non è stata coronata dalla benedizione di figli propri in questa esperienza terrena, ma il Signore li ha grandemente benedetti perchè sono stati "adottati" come genitori da tantissimi membri della Chiesa. Siamo inoltre sicuri che gli verranno affidati migliaia di figli quale premio della loro fedeltà e dedizione alla nobile ed unica vera causa del Vangelo Restaurato.
Ora, servendo sul campo di missione, hanno la responsabilità di guidare, istruire e nutrire una parte della grande armata del Signore e cioè i suoi Missionari a tempo pieno, in quella parte della Sua vigna. Anche s.lla VAIRA ha sempre accettato con gioia tutti gli incarichi che il Signore ha voluto affidarle e li ha sempre svolti con grande entusiasmo, capacità e con ottimi risultati. La ricordiamo ancora oggi quale splendida Presidentessa della Società di Soccorso di Distretto, insieme alle sorelle Eleonora DI CARO e Giovanna GUARINO. Una delle migliori presidenze della Società di Soccorso per la carica di calore umano, simpatia, estro, capacità e talenti di gran qualità! I coniugi VAIRA sono uno splendido esempio edificante di unità ed amore per quanto riguarda il loro rapporto matrimoniale.
Dopo aver scritto pagine importanti della storia della Chiesa in Italia, siamo sicuri che ne scriveranno tante altrettanto importanti ed incisive in altre parti della terra.
Nuova Presidenza della Primaria
Nel corso della Conferenza di Ramo tenutasi a Como l'11 dicembre 1983 viene rilasciata la Presidenza della Primaria come segue :
1984- Morte di Mike Madore
Il 5 febbraio 1984, durante la Riunione Sacramentale, viene annunciata la morte di f.llo Mike MADORE, che svolse parte della sua missione in Italia qui fra noi a Como. L'improvvisa e prematura scomparsa del fratello, avvenuta il 27 dicembre 1983, è stata agghiacciante in tutti i sensi. Appassionato di immersione e sub provetto, si era immerso nelle acque gelate di un lago del Nord America, ma in fase di rientro non aveva più ritrovato l'apertura fatta precedentemente nel ghiaccio e così è morto sia per il freddo che per il susseguente inevitabile annegamento. I genitori dell'Anz. MADORE, che non appartengono alla Chiesa, erano disperati per il fatto che avrebbero dovuto attendere fino a disgelo di primavera, prima che la spessa coltre di ghiaccio restituisse il povero corpo terreno del loro sfortunato ed amato figliolo, per potergli dare una sepoltura cristiana. Uno zio di Mike aveva scoperto uno scambio di corrispondenza tra suo nipote ed il nostro f.llo Giuseppe GALLIANO; per questo motivo siamo venuti a conoscenza di questa triste disgrazia. Tutti i membri del Ramo che avevano avuto il privilegio di conoscere Anz. MADORE, furono grandemente colpiti dalla sua bontà d'animo e dalla sua dolcezza e pur soffrendo per la sua tragica fine terrena, nutrono in cuor loro la certezza di un'improvvisa ed urgente chiamata del Signore per proseguire la sua missione dall'altra parte del velo.
Il 5 marzo di quello stesso anno arriva anche il secondogenito della famiglia GHEZZI, Riccardo. Il padre Walter, pur non appartenendo alla Chiesa, accoglie i nostri inviti e partecipa volentieri alle attività.
In quel 1984 vi sono state diverse attività, fra le quali numerosi Spaghetti-Party, varie gite nel periodo primaverile ed estivo (soprattutto all'Alpe del VicerÈ) il primo Corso d'inglese per membri, simpatizzanti ed amici tenuto da f.llo Giuseppe GALLIANO. Al termine di ogni lezione tutti i partecipanti al corso imparavano a cantare una semplice canzoncina in inglese e poi, al termine della lezione, capitava quasi sempre che tutti i partecipanti finivano la serata in pizzeria.
Il 7 dicembre 1984 presso l'oratorio della Parrocchia di San Bartolomeo di Como, va in "scena" la prima dell'ormai mitica recita: "L'uccellino azzurro" adattata per l'occasione da s.lla Giovanna GUARINO. Un successone senza precedenti.
Il 9 dicembre 1984 assistiamo in maniera molto tranquilla e quasi senza rendercene conto ad uno di quegli avvenimenti che hanno lasciato il segno nella vita sociale del nostro Ramo; viene chiamato Presidente del Comitato delle attività il fratello Patrizio SORAGNA. Insieme alla inseparabile moglie Patrizia organizzerà molte attività nel nostro Ramo. Anche se i Santi di Como hanno sempre amato portare alle feste e le hanno sempre fatte, partecipare a quelle organizzate dalla coppia SORAGNA è sempre stato particolarmente piacevole e divertente.
1985 - Visita dell'apostolo Nelson
Domenica 27 gennaio 1985 viene chiamate come insegnante per le lezioni di Economia Domestica della Società di Soccorso s.lla Ornella GHEZZI.
Il 23 febbraio 1985 tutti i membri del Ramo si uniscono a quelli del Palo di Milano per ascoltare l'Anz. NELSON, membro dei Quorum dei Dodici Apostoli. In quella storica occasione l'apostolo del Signore si rivolse a tutti noi in perfetto inglese ed "a braccio" concluse in perfetto italiano il suo discorso, impartendoci, sempre in italiano, la sua benedizione apostolica. La cosa più incredibile fu che l'Anz. NELSON non conosceva una parola d'italiano e quella fu per tutti noi la più grande manifestazione pubblica del "dono delle lingue" a cui mai avevamo partecipato.
Il 24 marzo 1985 f.llo Patrizio SORAGNA viene rilasciato dall'incarico di Archivista ed il suo posto viene ricoperto da f.llo Giovanni LO DATO, al quale verrà pure affidato l'incarico diSegretario Esecutivo. I fratelli Giuseppe ALAIMO e Patrizio SORAGNA verranno chiamati quello stesso giorno nella Presidenza dei Quorum degli Anziani, rispettivamente come Primo e Secondo Consigliere. Alla fine del mese di Maggio 1985 s.lla Carla BISSON si unirà in matrimonio con il f.llo DALFINO che subito dopo seguirà a Milano. Pur condividendo la gioia della nuova coppia per il coronamento del loro sogno d'amore, siamo dispiaciuti che una sorella così brava lasci il nostro Ramo.
Il 1º Giugno 1985 sempre presso l'oratorio di San Bartolomeo viene rappresentata la prima della recita "Le 4 Stagioni", sempre di s.lla Giovanna GUARINO. Un altro ineguagliabile successo di critica e di pubblico. Gli applausi a scena aperta non si contano. Si prende coscienza che sia la brava regista, che gli altrettanto bravi attori e scenografi, sono ormai pronti per platee più importanti e raffinate. Purtroppo dopo aver raggiunto quei livelli, per i motivi più disparati, non fu più possibile per alcuni anni presentare altre recite di egual livello. Un vero peccato!
Il 2 giugno 1985 viene onorevolmente rilasciato il f.llo ROSATO dall'incarico di Dirigente del lavoro Missionario di Ramo. Al suo posto viene chiamato f.llo Patrizio SORAGNA che fonde quest'ultima chiamata con quella precedente di Presidente del Comitato delle attività e così riuscirà a creare più possibilità di incontro tra i membri ed i "contatti missionari". Ogni settimana verrà tenuto un caminetto missionario a cui, a turno, vengono invitati a partecipare tutti i membri del Ramo ed i loro amici. Si intensificano "Open House", "Incontri con i Mormoni", feste, gite ed attività di ogni genere. Gli elogi all'operato della coppia SORAGNA arrivano ben presto anche dalla Presidenza della Missione di Palo, che si accorge immediatamente della qualità e della costanza degli sforzi compiuti nel nostro Ramo per sostenere il lavoro missionario.
Si arriva a forgiare il motto: "Non sono del tutto importanti il numero dei battesimi, ma la qualità dei battesimi fatti" e soprattutto tra i membri inizia a nascere la convinzione che, offrendo più possibilità ai nostri missionari a tempo pieno e di Palo, prima o poi verremo benedetti dal Signore. Il 14 giugno 1985 tutti i membri si stringono. festosi intorno alle sorelle Monica VECCHIETTI e Clara FALCONE in procinto di partire rispettivamente per la Missione di Roma e per quella di Catania.
La presidenza Galliano
Il giorno 8 settembre 1985 viene rilasciata la Presidenza del Ramo e viene chiamato f.llo Giuseppe GALLIANO come nuovo Presidente del Ramo. Il 6 ottobre Pres. GALLIANO chiama i suoi due consiglieri nelle persone di f.llo Tranquillo DAL ZOTTO e f.llo Patrizio SORAGNA; in pari tempo viene rilasciata la Presidenza dei Quorum degli Anziani per permettere a f.llo Tranquillo DAL ZOTTO di entrare a far parte della Presidenza del Ramo. Come nuovo Presidente del Quorum viene chiamato Pres. Michele GUARINO.
Ci si Può dedicare anima e corpo ad una causa? Si! Questo è quello che fece f.llo GALLLINO
quando venne chiamato alla guida del nostro Ramo. Lavoratore infaticabile, non chiedeva a
nessuno di dare più di quanto lui stesso non fosse disposto a fare. Pieno di entusiasmo,
di idee nuove, fresche e giovani, egli aveva la capacità di saper coinvolgere gli altri
nei suoi progetti. Con lui infatti, il Ramo sperimenta per due anni consecutivi la
bellissima attività di distribuire un omaggio floreale per la Festa della mamma
alla cittadinanza comasca, contribuendo così a promuovere l'immagine della Chiesa
nell'ambito cittadino. Ben comprendendo l'importanza dei documenti storici dette l'impulso
a che venissero annotati e regolarmente conservati i verbali delle Riunioni e delle
attività svolte. Ne sà qualche cosa sua moglie, s.lla Caterina GALLIANO, in perenne lotta
con pacchi di giornali, scatoloni di documenti, fascicoli disseminati per casa, e che solo
saltuariamente riesce ad indurre il marito ad alleggerire la quantità di documenti da
archiviare. Ad ogni buon conto è proprio grazie a lui ed al suo lavoro se oggi possiamo
essere qui riuniti e ricordare insieme questi nostri 20 anni. Se lo si Può riassumere in
una parola "dedizione" sarebbe il termine più appropriato per definirlo " (Scritto da s.lla Ornella GHEZZI). |
1986
Il 5 gennaio 1986 tutti i membri del Ramo si uniscono ai fratelli ed alle sorelle del Palo di Milano per un digiuno speciale in favore di s.lla Caroline UGOLINI, vittima due giorni prima di un gravissimo incidente automobilistico. Il 6 aprile 1986 venne offerto un altro digiuno per i numerosi malati del Palo e precisamente :
I membri di Como si uniranno in seguito diverse altre volte in digiuno e preghiera in favore di fratelli e sorelle del nostro Ramo e dei loro familiari. Questi disinteressati piccoli gesti denotano la profondità dei legami che grazie al Vangelo siamo riusciti a saldare.
Il 15 marzo 1986 viene chiamato f.llo Santo ROSATO quale nuovo Archivista e Segretario Esecutivo del Ramo. L'operato di questo fratello si rivelerà determinante nel proseguo degli anni.
Nuova sede in via Varesina
Il 20 Aprile 1986 partecipiamo. tutti commossi e felici ad un altro avvenimento importante del nostro Ramo. Il giorno prima, sabato 19 aprile 1986, tutti i membri si rimboccano le maniche e dedicano tutto il giorno al trasloco della Cappella. Lasciamo la bella e barocca Casa di Riunione in Via Mentana n. 1 per sistemarci in una villetta a due piani sita in Via Varesina al n.175/A, ed. è la prima Cappella di proprietà della Chiesa in Como; pur non trovandosi in una posizione felice, è pur sempre una casetta singola che ci permette maggior possibilità di movimento ed autonomia. Un fatto curioso: Presidente Guarino abitava a pochi passi dalla Cappella di Via Mentana; ora Presidente GALLIANO abita ad un paio di chilometri dalla nuova Casa di Riunione. Speriamo che il prossimo presidente abiti in centro città...
Alla storica Riunione partecipano: Pres. Lorenzo BOTTA Secondo Consigliere della Presidenza del Palo di Milano, f,llo Gerhard RAINER membro del Sommo Consiglio di Palo. Il 4 maggio 1986 abbiamo già il primo battesimo nella nuova Cappella. Si tratta di f.llo Sebastiano GRANATO che per la prima volta, dopo anni di spostamenti ed esodi verso altri Rioni e Rami, entra nella vasca battesimale sistemata nella nostra Casa di Riunione.
In via Mentana non ci era infatti possibile preparare la vasca, in quanto il pavimento non sarebbe stato in grado di reggerne il peso. Per anni ci siamo spostati o a Varese, o a Lugano o a Milano. Iniziamo ad apprezzare questa nuova Cappella!
Cambio della guardia Domenica 16 novembre 1986, viene chiamata s.lla Maria DALMAZIO quale Insegnante per le lezioni di Economia Domestica della Società di Soccorso, essendo stata rilasciata s.lla Ornella GHEZZI.
Nozze CORTI- PENGUE
Il 10 dicembre 1986 capitola l'ultimo ed apparentemente indomito scapolone del nostro Ramo. Si tratta di f.llo Paolo CORTI, che offre a tutti i membri un piccolo rinfresco presso i locali della nuova cappella. Il 13 dicembre 1986 f.llo CORTI si unisce in matrimonio con s.lla Lidia PENGUE.Al matrimonio civile, celebrato da Pres. Mario VAIRA, presso il Palazzo Comunale di Merone, partecipano tutti i membri del Ramo. Forse per accertarsi che anche lui, l'indomabile, abbia finalmente capitolato? No, il motivo è che tutti, buone forchette, non vogliono perdersi il pantagruelico banchetto organizzato dagli sposi. Comunque, a parte gli scherzi, il vero motivo è che vogliono essere partecipi della felicita di questa nuova coppia ai quali tutti quanti vogliono tanto bene. Per la prima volta nel nostro Ramo un matrimonio viene celebrato in forma civile da una delle nostre Autorità locali. Lo Stato italiano aveva da poco tempo autorizzato alcuni dei nostri Dirigenti a celebrare queste funzioni civili.
1987
Il giorno 11 gennaio 1987, nel corso della Riunione Sacramentale, viene dato un caloroso benvenuto alla famiglia PEREGO, proveniente dal Rione di Monza, che entra anche lei a far parte del nostro Ramo.
La famiglia Perego
La famiglia PEREGO è composta dai genitori Alberto e Raffaella, rispettivamente membri della Chiesa dal 1978 e dal 1977 e da quattro figli, tre maschi ed una ragazza. Attualmente i coniugi PEREGO sono in attesa del loro quinto erede. Formuliamo ad entrambi i nostri migliori e più sinceri auguri. Il fratello e la sorella PEREGO sono membri fedeli che hanno avuto numerose opportunità di servire in diversi incarichi nella Chiesa. F.llo PEREGO è attualmente membro del Sommo Consiglio del Palo di Milano ed ha fatto parte in passato delle Presidenze dell'allora Ramo di Monza ed anche del nostro Ramo. Ha anche svolto di recente l'incarico di Primo Consigliere della Missione di Palo. Anche s.lla PEREGO ha ricoperto diversi incarichi di responsabilità nella Chiesa. Presso di noi ha fatto parte della Presidenza della Società di Soccorso ed ha avuto modo di farsi apprezzare quale valida e ben preparata insegnante. La nuova famiglia è per tutti noi motivo di grande gioia e si distinguerà nel corso degli anni per il desiderio di fare la volontà del Signore. Il loro primogenito UGO è attualmente il Dirigente del Lavoro Missionario di Ramo, incarico che sta svolgendo con passione, dedizione e desiderio di far bene.
Dedicazione della nuova cappella
Il 18 gennaio 1987, nel corso della Conferenza del Ramo, Pres. VAIRA dedica la nostra nuova Cappella al lavoro ed ai santi scopi del Signore. Sull'opuscolo commemorativo che vi lasceremo al termine di questa Riunione troverete anche il testo integrale di questa preghiera da conservare nei vostri registi storici. In quello stesso 18 gennaio viene chiamato f.llo CORTI quale nuovo Presidente di Quorum degli Anziani. F.llo CORTI rimarrà nella nostra memoria perchè dedicherà buona parte della Riunione destinata al Sacerdozio a delle interviste ai membri del Quorum. Scopo di quelle interviste: conoscerci meglio. Inoltre, insieme a f.llo Patrizio SORAGNA, rispolvererà la nostra atavica passione per pallone ed ogni settimana ci incontreremo anche sui polverosi campi da calcio della nostra provincia comasca a correre dietro ad un pallone di cuoio, più per smaltire qualche chilo di troppo o per stare un pò insieme, che per vere velleità calcistiche. Eppure una volta in calzoncini corti e maglietta rispunta il ruggito del giovane che è dentro ognuno di noi e le dispute si fanno d'incanto accese ed appassionanti.
Preghiera dedicatoria della Casa di riunione di Como Via Varesina, 175/A Domenica 18 Gennaio 1987 Padre nostro celeste, rivolgiamo il nostro pensiero umile e riconoscente a Te, grazie Creatore, Signore e Padre perfetto che tramite il Tuo amato Figliolo hai creato i cieli, la terra e tutto quanto in essi di meraviglioso e grande, a Te che ci hai generato Tuoi figli spirituali e che ci ami, onori e rispetti profondamente; a Te rivolgiamo questa preghiera in questo edificio che ospita il Ramo di Como della Tua Chiesa per dedicarlo a Te, oggi, Domenica 18 Gennaio 1987. Ti ringraziamo per il Vangelo, quella buona novella che hai trasmesso all'uomo perchè avesse una preziosa regola di vita, e per il Tuo Figliolo che ci hai mandato perchè quella novella ci portasse con la parola e con l'esempio e perchè realizzasse per gli uomini di tutti i tempi il piano di salvezza eterna. Ti ringraziamo perchè Egli, il Cristo, ha sconfitto la morte con la resurrezione e la morte spirituale del peccato con la misericordia, il pentimento, la giustizia e il perdono. Ti ringraziamo perchè tutto questo è stato, è e sarà possibile solo per l'espiazione del Tuo umile e amorevole Figliolo che ha preso su di sè il peso tremendo dei peccati di tutta l'umanità. Ti ringraziamo, o Padre, per la restaurazione del Tuo Vangelo, dopo i tempi bui dell'apostasia, in questa ultima grande dispensazione in cui i Tuoi Profeti, da Joseph Smith a Ezra Taft Benson, hanno ricevuto la Tua possente rivelazione e hanno guidato la Tua Chiesa secondo la Tua volontà. Ti ringraziamo per le Sacre Scritture, attraverso le quali Tu guidi la nostra vita terrena facendoci intravedere traguardi di esaltazione e di gloria; Ti ringraziamo per la Bibbia, il Libro di Mormon, Dottrina e Alleanze, Perla di Gran Prezzo, tutti libri che testimoniano delle verità assolute da Te rivelate e del Tuo Figliolo Gesù Cristo. Ti ringraziamo per il Sacerdozio, restaurato nei Suoi ordini e nei Suoi Uffici, e di tutte le chiavi, i poteri, i diritti e l'Autorità che hai voluto concedere agli uomini che hai scelto e chiamato quali Profeti, Apostoli, Settanta e Patriarchi per governare e dirigere il Tuo Regno sulla terra. Ti ringraziamo per il lavoro missionario che Tu guidi con tanta potenza nel mondo e perchè ogni settimana, ogni mese, ogni anno si rinnova il miracolo di migliaia di missionari che a coppie portano la Tua parola a tante nazioni, lingue e popoli diversi. E Ti ringraziamo pure perchè lo stesso Vangelo viene predicato nel Mondo degli Spiriti e perchè ci hai insegnato ad operare nei Tuoi Templi quali procuratori viventi per amministrare tutte le Sacre Ordinanze per i morti cosicchè si adempia la Profezia di Malachia il Profeta. Ti ringraziamo, Padre Santo per i tesori di conoscenza che ci doni tramite il Tuo Spirito, dandoci testimonianza, fede e forza per seguire le Tue vie ed comprendere, se leali, onesti e fedeli, quanto Tu solo puoi rivelare; e perchè questi Tuoi grandi doni sono a disposizione di chiunque decida di pentirsi dei suoi peccati, di cambiare la sua vita e di camminare nella luce. Ti ringraziamo perchè ogni giorno nel mondo vengono dedicati a Te edifici come questo ove uomini, donne, giovani e bambini di ogni età possono ricevere insegnamenti preziosi e guida sicura per la loro vita. Benedici, Padre, i membri della Tua Chiesa affinchè siano strumenti nelle Tue mani per la proclamazione del Vangelo, benedici coloro che cercano la verità affinchè possano incontrare i Tuoi missionari ed accettarla, benedici i responsabili degli Stati e dei Governi affinchè usino giustizia e saggezza e consentano la predicazione del Vangelo, unico argine al diffondersi del vizio, della malvagità, della violenza, della solitudine e della disperazione. Benedici la Presidenza del Ramo di Como e la Presidenza del Quorum degli anziani di questa città perchè abbiano le risorse spirituali necessarie per dirigere con amore e con la Tua ispirazione il Tuo lavoro in questa zona. e benedici tutti i membri del Ramo perchè sentano la Tua chiamata a vivere con rettitudine, carità e amore in armonia con le Tue leggi e in armonia fra di loro. Ed ora, Padre amatissimo, Ti presentiamo questo edificio perchè Tu voglia accettarlo e consacrarlo al Tuo lavoro e Ti preghiamo di benedire e santificare il terreno su cui esso è stato costruito ed i muri, gli impianti, gli infissi, i mobili, gli arredi, gli strumenti e gli accessori che lo costituiscono, ed i giardini e le piante che lo circondano. Preserva tutto questo da ogni pericolo e da ogni distruzione affinchè possa sempre ospitare, finchè utilizzato per questo scopo, persone desiderose di verità e di pace interiore. Per il potere del Santo Sacerdozio Ti dedichiamo questa Casa di Riunione e lo facciamo con umiltà e con gioia nel nome del Tuo Figliolo e nostro Maestro Gesù Cristo. Amen. |
La famiglia Tromeur
Il 1º Marzo 1987 abbiamo ancora una volta l'occasione ed il piacere di accogliere fra noi una nuova famiglia di membri. Si tratta di Pierre e Liliana TROMEUR, due giovani sposini molto intelligenti, capaci ed anche molto simpatici. Si sono conosciuti a Provo presso l'Università Brigham Young, dove entrambi hanno studiato con profitto, riportando successi molto lusinghieri. Due giovani dalla mente aperta e molto disponibili verso tutti. Vedendoli sempre insieme, mano nella mano e sempre sorridenti, sembrano il ritratto stesso dell'amore e noi siamo particolarmente contenti di averli fra noi. Infatti vengono a vivere a Valmadrera, vicino Lecco, dopo aver terminato gli studi a Provo e quindi sono nei confini del nostro Ramo. L'11 Marzo 1991 la loro felice unione è stata ulteriormente allietata dalla nascita dello splendido GAEL, il loro primogenito. Una sola raccomandazione: se volete farvi amico Pierre chiedetegli informazioni sulla Bretagna e non ditegli mai che è francese. Lui si considera infatti un "Bretone" a tutti gli effetti...
La famiglia Mazzina
L'esodo verso il nostro Ramo attira ancora un'altra famiglia. Si tratta della famiglia MAZZINA composta dai genitori Eugenio e Veronique e dai figli Youri, Yvan, Natacha e Miriam, quest'ultima nata il 26 settembre 1991. Eugenio e Veronique MAZZINA si sono uniti alla Chiesa il 29 ottobre 1978 a RENENS - Canton "VD" - Svizzera. Si tratta di una famiglia molto unita e simpatica; purtroppo vivono a Colico, dove praticamente inizia il Lago di Como e, vista la distanza, hanno richiesto ed ottenuto dai dirigenti del Palo l'autorizzazione di poter tenere le Riunioni domenicali a casa loro. Li abbiamo tra noi ogni prima domenica del mese; possiamo dire che scendono "a valle" per condividere la loro testimonianza.
Per comprendere meglio lo spirito di f.llo Eugenio MAZZINA riportiamo qui di seguito la sua testimonianza fattaci pervenire in questa storica occasione:
Cari fratelli e sorelle ringrazio f.llo GALLLANO per questa opportunità di potervi portare la mia testimonianza pur non potendo essere tra voi. Sono molto grato al Signore per l'opportunità che mi ha dato di conoscere la pienezza del Vangelo. Sono grato per avermi condotto in Svizzera nell'anno 1971 dove, in circostanze particolari in cui il mio spirito era più ricettivo, mi mise in contatto con i Suoi servitori, i missionari a tempo pieno. Circa un anno dopo mia moglie ed io fummo battezzati. Io so che se fossi rimasto a Colico non avrei mai conosciuto la Sua Chiesa, per cui posso affermare che mi ha guidato affinchè io conoscessi il Suo Vangelo, poichè Egli sapeva che lo avrei accettato. lo so che Joseph Smith è stato uno strumento nelle mani del Signore, per riportare sulla terra il Vangelo nella Sua pienezza. Sò anche che Presidente BENSON, il Profeta attuale, riceve rivelazioni dal Signore per il benessere del Suo popolo e vi lascio questa mia testimonianza nel nome di Gesù Cristo. Amen. |
Questa testimonianza insieme a quella degli altri componenti della famiglia sarà sotterrata insieme a tutte le altre al termine di questa Riunione.
Tutte le famiglie che si sono trasferite da altri Rami o Rioni sono famiglie solide con una buona testimonianza del Vangelo e con tanto desiderio di lavorare per far progredire il lavoro del Signore. Inoltre tutte e cinque queste famiglie hanno intenzione di fermarsi a lungo fra noi, poichè tutte e cinque hanno acquistato una casa nella nostra provincia. Hanno messo quindi radici stabili fra di noi. Questo è per noi un'ulteriore fonte di soddisfazione. Un'ultima osservazione, questa volta curiosa. Tre su cinque, di queste famiglie, provengono dal Rione di Monza, dal quale non tanti anni fa eravamo dipendenti...
La storia ora correrà più velocemente anche perchè è ancora talmente viva nelle nostre menti, anche se potrebbe apparire un pò forzata. Abbiamo volutamente accentuato i primi anni della nostra storia per sottolinearne gli aspetti pionieristici, ma sicuramente fra altri 20 o 30 anni altri storici celebreranno i giorni che stiamo ora vivendo.
Prima di concludere ci sembra però giusto riportare ancora alcune importanti e doverose annotazioni.
Il 22 marzo 1987 viene preparata dai Missionari di Palo del nostro Ramo insieme a quelli a tempo pieno una stupenda Open House intitolata: "I tre gradi di gloria".
Il 5 aprile del 1987 diversi membri del Ramo si recheranno nel vicino Istituto Geriatrico "CA' D'INDUSTRIA" per portare un pò di amore cristiano, sollievo e speranza ai numerosi anziani lì ricoverati. L'iniziativa ha tale successo che sarà ripetuta altre volte.
Il 10 settembre 1987 nasce il piccolo Cristian GHEZZI che si va ad aggiungere agli altri due figli di Walter e Ornella GHEZZI: Massimiliano e Riccardo.
Il 4 ottobre 1987 vi è una piccola modifica nella Presidenza del Ramo. Viene rilasciato onorevolmente f.llo Tranquillo DAL ZOTTO quale Primo Consigliere ed al suo posto viene chiamato f.llo Patrizio SORAGNA.
Domenica 1 novembre 1987 ci vede tutti riuniti per la benedizione dell'ultimo nato della famiglia GHEZZI, il piccolo Cristian. poichè il papà Walter non è membro della Chiesa, la benedizione viene impartita da f.llo Giuseppe GALLIANO. Le parole della benedizione sono così insolite che qualcuno si domanda cosa mai diventerà questo bambino ma tutti gioiamo per questo nuovo spirito che si affaccia alla sua esperienza mortale.
Giovedì 12 novembre 1987 il piccolo Cristian GHEZZI ci lascia per tornare dal Padre nei cieli. Le esequie si terranno sabato 14 novembre secondo il rito cattolico per volere del padre, Walter. Ci uniamo tutti al dolore della famiglia GHEZZI; anche Pres. CASTELLANI sarà tra noi, molto colpito dall'accaduto, avendo anch'egli dei figli in tenera età a cui è particolarmente legato. S.lla GHEZZI condividerà la sua fede con noi la prima domenica del mese successivo, portando testimonianza del Signore Gesù Cristo e della certezza della vita oltre la morte e della gloriosa resurrezione che attende questi piccoli che sono salvi in Cristo. IL Vangelo è la fonte della nostra forza e, benchè i dolori della vita possano sorprenderci improvvisi, quando confidiamo nel Signore essi sono addolciti dalla certezza del Suo infinito amore.
Bisognerà attendere fino al 13 dicembre 1987 per avere il Secondo Consigliere della Presidenza del Ramo. L'occasione ci viene fornita dalla Conferenza di Ramo e viene chiamato f.llo Pierre TROMEUR. Quella stesso giorno s.lla Ornella GHEZZI viene chiamata quale Insegnante di Vita Spirituale nella Società di Soccorso del Ramo.
1988
Il 1º gennaio 1988 vengono chiamate le sorelle Silvia e Claudia DAL ZOTTO, rispettivamente quali Dirigente della musica e Pianista della Scuola Domenicale. Il nuovo programma della Scuola Domenicale prevede infatti nuovamente la pratica degli inni prima delle lezioni nelle singole classi. Le due sorelle DAL ZOTTO svolgono i loro incarichi con tanto impegno e bravura da riuscire a coinvolgere tutti i membri presenti, e, per un attimo, ci sembra di fare un tuffo indietro nel tempo. Anche nella Scuola Domenicale di venti anni prima, la pratica degli inni era una piacevole consuetudine.
Il 1988 inizia con un augurio di buon anno fatto pubblicare dalla Presidenza del Ramo su "La Provincia", il quotidiano locale. Si vuole dare enfasi e maggior impulso al lavoro delle Comunicazioni Pubbliche (ora Relazioni Pubbliche, n.d.r.) per farsi conoscere maggiormente dai nostri concittadini.
Per questo motivo viene chiamato Presidente VAIRA quale nuovo Direttore delle Comunicazioni Pubbliche di Ramo.
Tutto ciò avviene domenica 3 gennaio 1988. Le iniziative di Pres. VAIRA saranno molteplici e tutte molto efficaci. Sua è l'iniziativa, immediatamente appoggiata da Pres. GALLIANO, allora Presidente del Ramo, di donare fiori alle mamme comasche il giorno della ricorrenza della festa della mamma, il giorno 8 maggio 1988. Qualche mese dopo uscirà in merito un bell'articolo sul "Notiziario Italiano" della Stella, la rivista internazionale della Chiesa, in lingua italiana.
Il 19 giugno 1988 s.lla Ornella GHEZZI viene chiamata quale Presidentessa delle attività di Ramo. Questo incarico diventa nuovamente, uno dei motori trainanti della vita del Ramo. Improvvisamente i membri si appassionano a correre dietro ad improbabili "tesori" opportunamente e meticolosamente nascosti nei posti più disparati, perfino su scoscesi pendii; oppure si cimentano in giochi divertentissimi, dove a volte vince chi perde. Allegria e divertimento sono assicurati per tutti, per grandi e per piccini S.lla GHEZZI è un vulcano d'idee e spesse volte riesce a coinvolgere anche suo marito che, pur non essendo membro della Chiesa, la segue volentieri e con molto amore.
Domenica 2 ottobre 1988 la Presidenza delle Giovani Donne perde la sua segretaria, s.lla Ornella GHEZZI, ma la riacquista come Consigliera . C'è sempre posto per chi desidera servire.
Ci accorgiamo che abbiamo diversi giovani e sembra di ritornare indietro di 16 anni. "Di necessità virtù" dice il famoso proverbio, ed ecco che viene chiamata s.lla Rosangela ALLEGRA quale nuova Presidentessa dei Giovani Adulti non sposati (G.A.N.S.) e come d'incanto ci sembra di rivedere la nostra vecchia A.M.M. I nostri giovani iniziano a frequentarsi più spesso e si viene a formare un bel gruppo. Questi saranno i nostri dirigenti di domani!
1989
Il 19 gennaio 1989 inizia, con grande successo, il corso di lingua "Francese" tenuto da f.llo Pierre TROMEUR. Sorprende che la maggior parte dei partecipanti non sia membro della Chiesa. Una buona iniziativa, tenuta splendidamente da un insegnante di madre lingua, paziente e preparatissimo, che usa audiovisivi semplici e preparati da lui stesso con l'ausilio del suo computer, del quale è espertissimo.
La presidenza Soragna
Il 5 febbraio 1989 viene rilasciata la Presidenza del Ramo e viene formata la nuova Presidenza che sarà composta come segue :
F.llo GALLIANO viene chiamato quasi immediatamente come Responsabile delle Comunicazioni Pubbliche del Palo di Milano, incarico grazie al quale parteciperà a Roma il 6 maggio 1989 alla prima Riunione del Comitato Nazionale delle Comunicazioni Pubbliche. Il primo Comitato del genere in Italia ed in Europa. La Chiesa sta sperimentando altre soluzioni per farci conoscere meglio e l'Italia è stata scelta dalle nostre Autorità un pò come "campione" in tutta Europa. L'iniziativa avrà successo ed in breve tempo un pò tutte le altre nazioni avranno il loro Comitato Nazionale. Per quanto ci riguarda questo Comitato si è fatto promotore di diverse iniziative molto edificanti ed utili, tutte atte per aiutare i nostri connazionali ad avere la giusta prospettiva della nostra realtà. Siamo una Chiesa mondiale in rapida crescita ed il Vangelo restaurato contiene la soluzione ad ogni problema o necessità. Il Comitato Italiano delle Comunicazioni Pubbliche ha contribuito alla preparazione dello storico incontro del prossimo ottobre 1992 tra il Papa ed il Pres. Hinckley, Secondo Consigliere della Prima Presidenza.
Se dovessimo sintetizzare in due parole il nuovo Presidente dei Ramo diremmo senz'altro: piacevolmente estroverso e molto intelligente, con grandi capacità di comprendere il carattere delle persone. Si fa personalmente promotore di tutte quelle iniziative che lui stesso aveva così abilmente realizzato in passato. I suoi sforzi si dirigono principalmente verso il lavoro missionario ed il consolidamento delle posizioni raggiunte, sia per quanto riguarda le Organizzazioni Ausiliarie, che per chiarire alcune piccole incomprensioni generatesi tra i membri in un momento di stanchezza generale. Come sempre l'uomo giusto al momento giusto!
Attività per la Festa della Mamma Domenica 21 maggio 1989, appena terminata la riunione sacramentale, un certo numero di impavidi membri del Ramo di Como si sono recati a gruppi di quattro o cinque persone, verso il centro della città e il Lungolago, armati di oltre 300 piantine di begonia. La spedizione aveva lo scopo di regalarle a più di 300 ignare mamme, comasche e non, che avrebbero avuto la fortuna di incontrarli. L'idea era quella di sfruttare un evento oramai puramente commerciale, come la Festa della Mamma, per compiere un semplice atto d"amore, un pensiero gentile voluto dai membri della Chiesa del Ramo di Como, con l'intento anche di farsi conoscere. Infatti la maggior parte delle persone è rimasta favorevolmente colpita dalla bella iniziativa e molte di esse volevano in qualche modo contribuire. Molti hanno chiesto informazioni sulla Chiesa, e per molti fedeli vi Ë stata l'occasione di svolgere un ottimo lavoro missionario. Alcune mamme che hanno ricevuto il nostro dono erano talmente meravigliate da non riuscire a pronunciare altro che un semplice "grazie", per tutti noi molto prezioso. Un'etichetta applicata a ogni piantina di begonia ricordava che si trattava di un dono della Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni del Ramo di Como, insieme alla data. Nonostante il buon successo ottenuto ci sembra doveroso, a titolo di cronaca, indicare che alcune persone non hanno accettato il dono offerto, giustificandosi che a questo mondo nessuno dà niente per niente. Eppure, strano ma vero, questo succede ancora in questi tempi di sfrenato consumismo e di crisi di valori. Sicuramente ci sarà una replica dell'iniziativa anche il prossimo anno, magari con qualche variante per migliorarla facendo tesoro delle esperienze acquisite in questi due anni. Per concludere mi sembra importante sottolineare che tutti i membri del Ramo di Como che hanno contribuito al successo hanno sentito che, oltre ad aver svolto del lavoro missionario, si sentivano anche più felici e uniti. Queste sono solo alcune delle benedizioni derivanti dal servizio disinteressato e fatto con amore. Giuseppe Galliano Direttore Comunicazioni Pubbliche Ramo di Como |
1990
Il 21 gennaio 1990 viene chiamato f.llo Lorenzo CODARA quale Assistente Archivista ed il 25 marzo 1990 vi è un ulteriore cambiamento nella Presidenza del Ramo. Viene rilasciato, come già detto, f.llo Alberto PEREGO quale Secondo Consigliere ed al suo posto viene chiamato f.llo Santo ROSATO. F.llo PEREGO in seguito sarà chiamato quale membro del Sommo Consiglio del Palo di Milano.
Domenica 24 febbraio inizia il Corso Base per gli Insegnanti con una nuova insegnante s.lla Ornella GHEZZI, il cui compito sarà quello di aiutare gli Insegnanti ad acquisire quelle capacità che sono necessarie per poter tenere lezioni efficaci, interessanti e guidate dallo Spirito. In quello stesso anno incomincerà a tenere le lezioni "fuori corso" di Istituto per gli adulti.
1991
Il 10 febbraio 1991 s.Ila Ornella GHEZZI prepara una bellissima festa di San Valentino per tutte le coppie sposate del Ramo. Serata molto divertente e romantica, ricca di poesie e dichiarazioni d'amore dei mariti alle proprie mogli e viceversa. Alcune situazioni venutesi a creare erano veramente molto divertenti ed anche adatte a trasmissioni del tipo "Candid Camera" o "Scherzi a parte".
Il 3 marzo 1991 viene rilasciata la Presidenza delle Giovani Donne e vengono chiamate le seguenti sorelle :
Il 21 aprile 1991 vengono rilasciati i f.lli Ignazio CHIARAMONTE e Renzo CODARA, rispettivamente Archivista ed Assistente Archivista. Come nuovo Archivista di Ramo viene chiamato f.llo Gianfranco OLIVIERI.
Il 5 maggio 1991 il f.llo Pierre TROMEUR benedice ed impartisce il nome al suo primogenito GAEL nato lo scorso 11 marzo 1991.
Il 2 giugno 1991 viene rilasciata la Presidenza della Primaria e viene chiamata s.lla Isabella ROSATO come Presidentessa.
Il 9 giugno 1991 vengono chiamate le due consigliere della Primaria :
Lo stesso 9 giugno viene rilasciato f.llo Augusto BIGNAMI come Presidente dei Giovani Uomini e viene a chiamato f.llo Ignazio CHIARAMONTE al suo posto.
La presidenza Alaimo
Il 22 settembre 1991 viene rilasciata la Presidenza del Ramo e vengono chiamati i seguenti fratelli :
Pres. Giuseppe ALAIMO, che ancora oggi sta servendo in questa posizione, si contraddistingue in modo particolare per la sua grande bontà e disponibilità. E' dappertutto e personifica il detto popolare veneto "fasso tutto mi" che lui stesso ama ricordare scherzando di tanto in tanto. E' un uomo semplice e buono e, se avete veramente bisogno, lui è sempre un punto di riferimento sicuro ed affidabile.
Il 10 novembre 1991 f.llo Augusto BIGNAMI viene chiamato come Missionario di Palo.
Il 17 novembre 1991 viene rilasciato f.llo Ugo PEREGO dall'incarico di Secondo Consigliere della Scuola Domenicale ed al suo posto viene chiamato f.llo Patrizio SORAGNA.
Il 18 novembre 1991 f.llo Giuseppe ALAIMO viene rilasciato dall'incarico di RP di Ramo ed al suo posto viene chiamato f.llo Vincenzo DALMAZIO.
Il 1 dicembre 1991 viene rilasciata la Presidenza della Società di Soccorso e vengono chiamate a servire in tale posizione le seguenti sorelle :
Vi è un cambiamento anche nella Presidenza del Quorum degli Anziani. Viene chiamato a presiederlo f.llo Pierre TROMEUR che poi chiamerà il suo Secondo Consigliere nella persona di f.llo Gianpaolo PORTA.
In quella storica Riunione del 1 dicembre 1991 si segnalarono 92 presenze nel corso della Riunione Sacramentale che, su un totale di 137 membri di allora, dà una percentuale del 67%.
Siamo arrivati al termine della nostra rapida carrellata. Venti anni sono trascorsi in un baleno. Se per caso ci fossimo dimenticati di qualcuno fra noi, vi preghiamo di scusarci, ma nel poco tempo a disposizione era umanamente impossibile fare di più.
Concludendo, invitiamoci RECIPROCAMENTE a riscrivere la nostra storia fra 20 o 30 anni nella speranza di ritrovarci ancora così riuniti ed in pace con gli altri ed il nostro Dio; magari come Rione o meglio ancora come Palo ed in una Cappella più grande di questa. Ricordiamoci sempre le parole profetiche dei primi Missionari a tempo pieno "sbarcati" nella nostra città: "Può sembrare un umile inizio, ma è il lavoro del Signore ed avrà successo'.
Nel nome di Gesù Cristo, Amen.
P.S.: Vi preghiamo di uscire ordinatamente ed in silenzio; ci recheremo tutti nel giardino retrostante alla Cappella per la cerimonia di sepoltura dei nostri documenti storici e delle nostre testimonianze.
N.B.: Un grazie di cuore a s.lla Ornella GHEZZI ed ai f.lli Michele GUARINO e Paolo CORTI che si sono liberalmente costituiti, insieme allo stesso f.llo GALLIANO, in un piccolo Comitato di ricerca ed a s.lla Caterina GALLIANO che pazientemente e stoicamente ha sopportato la "perdita" del marito per alcune settimane...
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Materiale gentilmente fornito da Mario Vaira. Per informazioni scrivere a: BELLA SION Webmaster BELLA SION non é affiliata alla Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni o a relative entità legali. | |
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