Una promessa mantenuta      Quando ero un ragazzino di 6 anni ho vissuto per qualche tempo a casa di uno zio paralizzato a letto da un incidente con la moto. Poco prima di morire zio Luigi mi fece promettere che sarei diventato sacerdote, ed io promisi. Così feci il chierichetto per alcuni anni e, finite le elementari, entrai nel seminario minore di Vicenza con l'idea di diventare prete. Ma dopo un anno abbandonai sia il seminario che l'idea di farmi prete.      Per molti anni il ricordo di quella promessa non mantenuta mi ha disturbato un poco. Verso i 18 anni accettai l'incarico di insegnare Dottrina Cristiana nella nostra parrocchia, ma dopo un solo anno mi ritirai. Non riuscivo più a credere alle cose che dicevo. Alcune domande fatte a dei sacerdoti non trovarono risposta. Mi allontanai dalla Chiesa Cattolica e dalla religione.      Finito il servizio militare, mentre vivevo a Firenze per lavoro, nei primi giorni di gennaio del 1972 bussarono alla mia porta due ragazzi americani, che mi dissero: "Siamo missionari della Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni e vorremmo parlare un po' con lei di Gesù Cristo. Le interessa?" Risposi di sì e li feci entrare. Ricordo molto bene le prime battute della nostra conversazione; parlammo del fatto che Gesù Cristo ha un corpo fisico ed abita da qualche parte dell'universo. Parlammo della Parola di Saggezza e della Prima Visione di Joseph Smith. Mi lasciarono l'opuscolo di Joseph Smith e se ne andarono.      Nelle settimane che seguirono non riuscii ad andare a nessuno degli appuntamenti che i missionari mi proponevano (per improvvisi impegni di lavoro); loro continuarono a chiamarmi al telefono dopo ogni appuntamento mancato e dopo alcune volte mi sentii in pò, in colpa e decisi di andare di domenica mattina in chiesa.      Continuai ad andarci tutte le domeniche per un paio di mesi ed intanto lessi il libro di Mormon. A volte durante la lettura mi sorgeva la domanda: "Chi ha scritto queste cose?" e non riuscivo a credere che fosse stato scritto davvero centinaia di anni prima di Cristo. Firenze, 22 aprile 1972: battesimo di Renato Marini. Il Fr. Marini (al centro) insieme agli Anziani Kevin Ikola (a sinistra) e Mark Balzotti (a destra).      Persi il lavoro e mi trovai con tutto il tempo che volevo per parlare con i missionari e leggere il Libro di Mormon. In una mattina agli inizi di marzo del 1972, mentre leggevo della visita di Cristo ai Nefiti, nella mia mente risuonò nitida questa esclamazione "Tutte queste cose sono davvero accadute!" e provai una intesa gioia interiore. Rimasi a lungo con il libro aperto in mano senza più leggere. Dissi ai missionari che credevo che il Libro di Mormon fosse vero, ma declinai il loro invito a farmi battezzare: non mi sentivo disposto a dare una svolta così grande alla mia vita. La mia famiglia era molto cattolica e non avevo mai pensato a cambiare religione.      Una domenica, durante una lezione della scuola domenicale tenuta da un missionario, della quale io ero l'unico studente, parlammo del battesimo. Io resistevo al suo invito, dicendo che non ero sicuro che fosse la cosa giusta da fare. Lui mi chiese: "Hai ricevuto una testimonianza che il Libro di Mormon è vero?" Ci pensai davvero e dovetti ammettere che avevo davvero ricevuto quella testimonianza. "Allora -mi chiese il missionario- cosa aspetti a farti battezzare? Vuoi che scenda un angelo dal cielo per dirtelo?" Non risposi nulla, ma ci pensai seriamente. Dio mi aveva parlato: ero disposto a fidarmi di Lui?      Fui battezzato il sabato successivo, il 22 aprile 1972. Il 10 dicembre 1972 venni ordinato sacerdote sotto le mani di un Anziano del ramo di Padova; durante l'ordinazione mi ricordai dell'antica promessa e dissi fra me e me: "Zio Luigi, ho mantenuto la promessa! Ora sono sacerdote!"

Renato Marini Sono nato ad Este (Padova) l'11 maggio del 1948, pochi giorni prima della nascita del moderno Stato di Israele, 10° figlio di Giulio e Giselda Marini, che avrebbero avuto poi altri 6 figli.      Cresciuto in una famiglia di forti tradizioni cattoliche, ho fatto il chierichetto, ho studiato un anno in seminario ed ho fatto l'insegnante di Dottrina Cristiana per i bambini della mia parrocchia. Mi sono allontanato dalla pratica religiosa a 20 anni e nel 1972 ho incontrato i missionari.      Venni battezzato a Firenze il 22 aprile 1972. Da allora ho servito come presidente di ramo (4 volte), presidente di distretto (2 volte), consigliere di missione ed in vari altri incarichi, fra i quali il più costante è stato di insegnante (Scuola Domenicale, Primaria, Giovani Uomini, Anziani, Istituto).      Diplomato perito elettrotecnico nel 1969 e iridologo naturopata ACNIN nel 1987, ho conseguito la laurea in psicologia dell'educazione a Padova nel 1994. Ho prestato il servizio militare nel corpo Trasmissioni con i gradi prima di sergente e poi di sottotenente di complemento, nel 1970-71. Dopo un lavoro temporaneo a Firenze (dove ho conosciuto la chiesa), tornai a Vicenza nel 1972 e lavorai 8 anni in due ditte come impiegato amministrativo-commerciale; dal 1981 ad oggi ho lavorato presso gli Uffici Amministrativi della Chiesa di Milano come Supervisore degli Edifici. Dal 1974 al 1982 ho collaborato con il Servizio Traduzioni della Chiesa e fra il 1986 ed il 1996 ho fatto parte del comitato per la nuova traduzione delle Scritture in italiano.      Nel settembre 1975 ho sposato Maria Eliza Rego, una ragazza mormone da poco arrivata dal Brasile, da cui ho avuto due figli: Cristiano e Miriam.      Oggi alterno l'impegno nella Chiesa con le conferenze divulgative sulla medicina naturale e l'igiene mentale naturale. Ho pubblicato il libro "Psiche Amica - corso di igiene mentale naturale".

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